I più popolari tra gli interventi di chirurgia plastica sono quelli che mirano a cambiare la forma, ridurre le dimensioni, nonché correggere i difetti del naso derivanti da lesioni o malattie. Sono indicati collettivamente come rinoplastica. Secondo le statistiche, questo è uno degli interventi di chirurgia plastica più sicuri.
Indicazioni
I pazienti si sottopongono a questa operazione per una serie di motivi, che si dividono in fisiologici (difficoltà respiratorie) ed estetici (miglioramento dell'aspetto).
L'intervento di riduzione del naso viene eseguito per le seguenti indicazioni:
- naso sproporzionatamente lungo;
- narici grandi;
- Naso aquilino;
- la punta del naso è troppo spessa o appuntita;
- naso a sella;
- cambiamento nella forma del naso a causa di traumi o danni;
- difetti nella forma del naso, ereditati;
- parte bassa della parte posteriore del naso;
- c'è un rigonfiamento davanti alla punta del naso;
- asimmetria dei setti nasali;
- Difficoltà o quasi impossibile respirare attraverso il naso, a causa di setti accumulati o contorti o per altri motivi
Controindicazioni
La chirurgia di riduzione del naso deve essere eseguita dopo l'esame per identificare controindicazioni che possono complicare l'operazione o influenzare il risultato finale della rinoplastica.
La chirurgia di riduzione del naso ha le seguenti controindicazioni:
- età inferiore a 18 anni, poiché la forma e la struttura del naso si formano ancora prima dei 18 anni;
- aterosclerosi;
- diabete;
- malattie virali (HIV, epatite C, herpes acuto);
- infiammazione della pelle del naso;
- malattie infettive in forme acute;
- paziente mentalmente malsano;
- malattie associate a scarsa coagulazione del sangue e problemi cardiaci;
- infiammazione dei seni nasali e frontali;
- malattie della mucosa orale.
Le operazioni per rimodellare o ridimensionare il naso vengono eseguite in due modi: chiuso o aperto. Quale verrà scelto dipende dal tipo di operazione e dalle attività impostate.
Metodo aperto
La chirurgia plastica per rimodellare o ridurre le dimensioni del naso viene spesso eseguita utilizzando il metodo aperto. L'essenza di questo metodo è eseguire un'incisione sul bordo della cartilagine dell'ala e un'incisione lungo la columella. Quando il chirurgo ha eseguito le incisioni, la pelle viene tirata indietro verso il ponte del naso, aprendo così l'accesso all'osso e al tessuto cartilagineo per ulteriori azioni da cambiare.
Principali vantaggi della rinoplastica aperta:
- Trattandosi di un'operazione esterna, il chirurgo ha la capacità di monitorare visivamente lo stato di avanzamento del lavoro, rendendo più facile apportare modifiche o aggiustamenti nel processo.
- I tessuti non si ribaltano e non si allungano durante l'intervento, questo permette di riporre i tessuti al loro posto senza strappi e di applicare cuciture senza indesiderate variazioni di forma.
- Anche con gravi difetti nella struttura anatomica del naso, è possibile posizionare innesti complessi.
- Raggiungere una perfetta simmetria del naso dopo l'intervento.
La rinoplastica aperta ha anche degli svantaggi:
- Periodo di riabilitazione più lungo a causa di traumi tissutali elevati.
- Il taglio delle arterie columellari porta all'interruzione dei processi nutrizionali della pelle nasale durante il periodo di funzionamento.
Metodo privato
Molto diffusa è anche la rinoplastica chiusa perché consente di ottenere il risultato desiderato senza tracce visibili di intervento chirurgico.
La principale caratteristica distintiva di questo metodo è il minimo danno ai tessuti, le incisioni vengono praticate all'interno del naso, la columella non è danneggiata.
I principali vantaggi della tecnica chiusa:
- minimo trauma tissutale e breve periodo di riabilitazione;
- assenza di tracce visibili dell'operazione;
- Poiché le incisioni sono suturate con suture autoassorbibili, non è necessario rimuovere le suture;
- elevata prevedibilità del risultato ottenuto;
- l'integrità dei vasi sanguigni garantisce la normale alimentazione dei tessuti e della pelle del naso.
Svantaggi della rinoplastica chiusa:
- Il chirurgo deve essere altamente qualificato ed esperto, poiché l'operazione viene eseguita quasi alla cieca.
- Le operazioni eseguite utilizzando una tecnica chiusa non offrono l'opportunità di risolvere tutti i problemi di natura estetica e fisiologica.
- È difficile ottenere la simmetria, soprattutto se la pelle è spessa.
La tecnica e il tipo di intervento sono determinati da un chirurgo esperto, ottenendo il risultato desiderato.
Varietà di plastica
Il tipo di chirurgia plastica necessaria sul naso è determinato dagli obiettivi e dalle finalità dell'intervento chirurgico.
Rimozione della gobba
La rinoplastica per rimuovere la gobba viene eseguita con due metodi: chirurgica e non chirurgica.
Plastica nasale non chirurgica
Questo è un tipo di intervento chirurgico di rimodellamento del naso mediante iniezioni. I preparati biodegradabili sono usati come riempitivi iniettabili: il collagene e l'acido ialuronico servono come base. Inoltre, in tale rinoplastica viene utilizzato il silicone, che appartiene ai farmaci biodegradabili.
I filler autologhi sono stati sempre più utilizzati ultimamente. In questo caso, il naso viene corretto iniettando le cellule adipose del paziente. Questo tipo di plastica si chiama lipofilling.
Plastica chirurgica del naso
Il metodo chirurgico viene implementato attraverso la rinoplastica. L'intervento viene eseguito sotto l'influenza dell'anestesia generale. Il chirurgo esegue delle incisioni all'interno delle aperture nasali, stacca il tessuto per arrivare alla gobba stessa.
Se necessario, il tessuto osseo viene tagliato e la cartilagine rimossa. Dopo aver rimosso il tessuto in eccesso, il chirurgo fissa il tessuto in una nuova posizione. Per consolidare il risultato e prevenire gli effetti collaterali, su Per 10 giorni, un cerotto di Parigi viene fissato sul naso e i tamponi vengono inseriti nelle narici.
Riduzione delle ali
Chirurgia di riduzione dell'ala del nasoma viene eseguito rapidamente. Il chirurgo fa tutto il lavoro in 20-25 minuti. L'operazione può essere eseguita in anestesia generale e locale. Lo specialista è guidato dal volume di lavoro, dall'età e dalla salute del paziente e tiene conto anche dei desideri del cliente stesso.
La riduzione delle ali del naso viene eseguita come segue: vengono praticate incisioni laterali a forma di cuneo alla base, il tessuto in eccesso viene rimosso e quindi i bordi vengono cuciti. Se si è deciso non solo di ridurre le narici, ma anche le ali del naso, le incisioni vengono praticate sotto forma di un ovale o di una falce. Alla fine della procedura, una stecca di gesso viene applicata sulla punta del naso e i tamponi vengono inseriti nelle narici.
Ridurre l'altezza del ponte del naso
Nel caso di un ponte nasale alto, viene eseguita un'operazione durante la quale parte dell'osso (nasion) viene rimossa attraverso incisioni nei tessuti molli del naso con appositi strumenti. Di conseguenza, il ponte del naso diventa più basso.
Lunghezza di taglio
La chirurgia di riduzione della lunghezza può essere eseguita utilizzando metodi aperti e chiusi. Tutto dipende dalla quantità di lavoro. Il chirurgo taglia i tessuti molli per esporre il tessuto osseo e cartilagineo. Parte della cartilagine e dell'osso vengono rimossi; se necessario, l'osso viene tagliato solo parzialmente.
Restringimento dello schienale
Il restringimento del dorso nasale viene eseguito durante un'operazione con una frattura controllata delle ossa nasali (osteotomia). Il chirurgo avvicina le ossa, riducendo così la larghezza del dorso nasale.
Riduzione della punta
In un'operazione chiusa, il chirurgo esegue delle incisioni all'interno del naso e rimuove parte della cartilagine di supporto. Per ottenere una punta stretta del naso, il medico eseguirà la sutura secondo necessità per sollevare o inclinare la cartilagine.
La chirurgia aperta apre più possibilità e semplifica il lavoro, ma il periodo di riabilitazione si allunga notevolmente.
Preparazione per la chirurgia
Prima di sottoporsi a un intervento chirurgico di riduzione del naso (due settimane prima), è necessario sottoporsi a una visita medica standard.
Per un controllo completo dello stato di salute è necessario superare i test:
- sangue (generale e biochimico);
- sangue per la protrombina;
- urina;
- analisi del sangue per il fattore Rhesus e il gruppo sanguigno;
- per malattie virali acute (HIV ed epatite C).
Devi anche fare:
- ECG;
- tomografia dei seni paranasali;
- test di gravidanza per donne;
- diagnostica ecografica (non in tutti i casi).
Oltre al superamento dei test standard, è opportuno, se necessario, effettuare ulteriori esami al fine di verificare il più possibile lo stato di salute e determinare tutte le controindicazioni. Il medico è tenuto a eseguire test per reazioni allergiche e studiare la storia medica.
Immediatamente prima della rinoplastica, dovresti consultare il chirurgo, discutere tutte le sfumature della futura operazione per correggere il naso, descrivere chiaramente e il più profondamente possibile il risultato desiderato.
Alla vigilia dell'operazione si consiglia:
- Interrompere l'assunzione di farmaci anticoagulanti due settimane prima dell'intervento chirurgico (farmaci per fluidificare il sangue) per evitare il sanguinamento
- mangiare solo cibi leggeri e rapidamente digeribili (insalate, frutta e latticini) - il giorno prima della chirurgia plastica;
- smettere di mangiare cibo e liquidi 6 ore prima dell'intervento chirurgico;
- smettere di usare alcol e prodotti del tabacco una settimana prima della rinoplastica.
Alla vigilia dell'operazione, è necessario incontrare l'anestesista per determinare il metodo di anestesia, controllare il paziente per reazioni allergiche all'anestesia e assicurarsi che non ci siano controindicazioni. L'esame e il check-up devono essere approfonditi in quanto la rinoplastica viene eseguita in anestesia generale.
Avanzamento della procedura
In base ai desideri del paziente, al grado di riduzione del naso (completamente o in parti separate) e alla natura delle incisioni, il chirurgo determina la tecnica dell'operazione. Immediatamente prima della chirurgia plastica, fa una marcatura delle future incisioni e discute con il paziente tutte le sfumature dell'operazione e il risultato desiderato.
Fasi della rinoplastica:
- Anestesia.
- Incisione. A seconda dei compiti e del metodo dell'operazione, le incisioni vengono praticate all'interno del naso (chiuso) o all'esterno (aperto). In quest'ultimo caso, il chirurgo taglia la columella (una striscia di tessuto che separa le narici). Attraverso le incisioni praticate vengono rimossi i tessuti molli del naso, si apre l'accesso alla cartilagine e il tessuto osseo.
- Riduzione del naso. Il chirurgo rimuove parte della cartilagine e del tessuto osseo. Se necessario, rimuove parte della canna nasale per ridurla.
- La gobba del naso. Una parte del tessuto osseo (la gobba stessa) viene rimossa con una speciale raspa.
- Correzione della larghezza delle narici. Il chirurgo esegue incisioni e rimuove i tessuti molli in eccesso e distribuisce le ali del naso più vicino alla linea mediana.
- Correzione del setto nasale. Se necessario, lo specialista raddrizza il setto nasale, che garantirà il normale funzionamento fisiologico del naso.
- Incisioni di chiusura. Al completamento di tutte le azioni per ridurre e regolare le dimensioni del naso, i tessuti e la pelle vengono posizionati in posizione e vengono eseguite le suture.
- Fissazione. Speciali stecche e tubi vengono inseriti per sostenere il naso durante il periodo di guarigione. Sul naso viene applicato uno speciale adesivo in gesso o pirossilina (collodio), che manterrà la forma del naso.
Riabilitazione
Il periodo di riabilitazione dopo l'intervento chirurgico per correggere e ridurre le dimensioni del naso è suddiviso in quattro fasi.La prima fase dura la prima settimana dopo la rinoplastica. Questa è la fase più difficile, poiché il dolore si avverte nei primi giorni, è necessario assumere costantemente antibiotici per evitare l'infezione.
Bende, tamponi di gesso e tamponi nelle narici impediscono la respirazione attraverso il naso. Non c'è modo di andare a lavorare, fare i lavori domestici. L'igiene personale è scomoda. Sul viso sono pronunciati lividi, lividi ed edema tissutale.
La fase successiva dura due settimane dopo la prima fase di riabilitazione. All'inizio di questa fase, il medico rimuove le bende e il calco in gesso, rimuove i tamponi, rimuove alcuni punti. Il naso viene lavato con una soluzione speciale per rimuovere i coaguli di sangue e il muco dalla cavità.
Questo rende la respirazione molto più facile. Il gonfiore dei tessuti è notevolmente ridotto, i lividi praticamente scompaiono, ma il naso rimane gonfio e deformato. Durante le prime due fasi è consigliabile dormire solo sulla schiena per non danneggiare il naso. È vietato sollevare pesi, chinarsi, mangiare cibi caldi o trovarsi in luoghi con temperature elevate.
La terza fase dura fino a tre mesi dopo l'operazione. Il gonfiore del naso diventa quasi impercettibile, ma non è ancora completamente formato. Si osservano ali e punta del naso leggermente gonfie.
La quarta fase dura da tre mesi dopo la rinoplastica a un anno. Il periodo di riabilitazione completa dipende dalle caratteristiche del corpo del paziente e dalla quantità di lavoro svolto per ridurre il naso. Dopo circa un anno, il naso si formerà completamente e il risultato dell'operazione sarà visibile.
Possibili complicazioni
Il risultato dell'intervento è influenzato da molti fattori, che vanno dalla professionalità del chirurgo all'attività del paziente durante il periodo riabilitativo.
Possono verificarsi tutti i tipi di complicazioni dopo l'intervento chirurgico al naso:
- A causa della colpa del chirurgo, l'osso nasale può essere danneggiato, cartilagine o pelle. Se è stato commesso un errore nell'operazione, sarà necessario un secondo intervento chirurgico per riparare il danno.
- Divergenza di cuciture. Dipende non solo dalla professionalità del medico, ma anche dal corpo del paziente, nonché dall'atteggiamento attento verso se stessi durante il periodo di riabilitazione.
- Intorpidimento. Nei primi giorni dopo l'operazione, si osserva intorpidimento e perdita di sensibilità nel naso, poiché il chirurgo ha praticato incisioni che hanno danneggiato le terminazioni nervose. Questo è un fenomeno temporaneo.
- Ematomi ed edema tissutale. Questo è un fenomeno naturale, poiché i tessuti molli sono stati danneggiati durante la chirurgia plastica. Se l'operazione richiede molto tempo e sono state apportate molte modifiche, il gonfiore può rendere difficile la respirazione. Un chirurgo esperto prescriverà farmaci che faciliteranno il periodo di riabilitazione.
- Infezione. Questo è estremamente raro. Può essere il risultato di una disinfezione insufficiente degli strumenti e della pelle del paziente prima della rinoplastica. Un'infezione rilevata tempestivamente viene neutralizzata con successo con antibiotici.
- Necrosi dei tessuti. A seguito di un intervento chirurgico, i vasi sanguigni sono danneggiati e il sangue smette di fluire verso la pelle, l'osso o la cartilagine. Ciò causa la morte dei tessuti. In questo caso, viene eseguita una seconda operazione in anestesia locale per rimuovere il tessuto cutaneo, osseo o cartilagineo in eccesso. Un lungo periodo di guarigione può anche portare alla necrosi.
Per evitare o ridurre la probabilità di complicanze postoperatorie, è necessario seguire diverse regole:
- non fumare o bere bevande alcoliche prima e dopo l'intervento chirurgico;
- non assumere farmaci che riducono la coagulazione del sangue;
- non cedere allo stress, controlla la tua salute, evita cali di pressione;
- proteggere il naso dai danni;
- mangiare cibi sani ed equilibrati.
Durante l'operazione per ridurre il naso, è possibile modificare la lunghezza e la larghezza del naso, rimuovere la gobba. Nonostante questa operazione sia una delle più sicure, sono possibili complicazioni dopo la rinoplastica.
Video di rinoplastica
Foto di rinoplastica prima e dopo:
https://www.youtube.com/watch?v=4714Dmh5xmQ
Non so davvero se valga la pena provare un tale dolore per avere un naso liscio e bello.
Non fa male! Dopo l'OP - il naso non fa affatto male! La cosa più difficile è respirare quando ci sono turunde nel naso. Ma questa è solo una notte, quindi puoi sopravvivere)
Ciao, dillo al dottore che ti ha fatto il naso. Grazie.
Anna. Quale hai fatto la rinoplastica?